Non mi sono dimenticata di voi! Sono giorni davvero molto ricchi e faccio fatica a stare al passo...servirebbe giornate composte da 36 ore 😂
Finalmente riesco a pubblicare la recensione di un libro letto ormai una settimana fa...meglio tardi che mai giusto?! 😆
BAD LOVE
Welcome Series #1
di Jay Crownover
Newton Compton editori
Genere Contemporary romance
Trama
Sexy, dark, pericoloso, Bax non cammina solo sul binario sbagliato… lui è il binario sbagliato. Criminale, delinquente e attaccabrighe, ha preso un sacco di pessime decisioni, e una di queste lo ha portato in prigione per cinque anni. Ora Bax è fuori e in cerca di risposte, e non gli importa cosa dovrà fare o chi dovrà ferire per trovarle. Ma non ha fatto i conti con Dovie, una ragazza innocente e pura… Dovie Pryce sa bene cosa comporti vivere una vita difficile. Ha sempre cercato di essere buona, di aiutare gli altri, e non si è mai lasciata trascinare giù dalla tristezza. Eppure le cose per lei non hanno fatto che peggiorare. A quanto pare, l’unica persona che può aiutarla è l’ex-detenuto più spaventoso, sexy e complicato che sia mai uscito da The Point. Bax le fa paura, risveglia in lei sentimenti che non avrebbe mai pensato di provare. Ma a Dovie non serve molto per capirlo: certe volte le persone migliori per noi sono proprio quelle che dovremmo evitare…
Se il titolo ci fa intendere cosa dobbiamo aspettarci da questa lettura, è grazie all'introduzione dell'autrice che riusciamo ad avere un quadro abbastanza chiaro della storia e soprattutto del personaggio maschile.
La sfida di dipingere il ritratto di un antieroe con una bella spennellata di guai – un ragazzo pieno di problemi che non fa che causare problemi, un tizio che ama trovarsi sul binario sbagliato e si porta addosso con orgoglio la sua pellaccia dura, prendendo di petto le scelte che la sua vita lo ha costretto ad affrontare…bè, mi ha conquistata.
Dopo aver trascorso cinque anni di reclusione Shane Baxter torna nel suo quartiere con un obiettivo ben preciso, rintracciate il suo migliore amico Race, che ha avuto un ruolo fondamentale nel suo arresto e risolvere il conto in sospeso. Ma di Race non si hanno notizie, sembra essersi volatilizzato nel nulla e tutte le sue ricerca lo conducono da Dovie, una ragazza che abita nel quartiere ma che non sembra averci nulla in comune, trascorre una vita tranquilla dividendosi tra lavoro e studio. Anche Dovie sta cercando Race, e sebbene le motivazioni siano diverse decide di unirsi a Bax nelle ricerche.
Ho solamente vent’anni, Shane. Ho una vita intera per prendere decisioni razionali e salutari. Forse è meglio che faccia quelle pericolose adesso che posso ancora usarle per imparare.
Bax non è assolutamente come i cattivi ragazzi che fin ora abbiamo incontrato, non batte un cuore tenero sotto la sua corazza e dietro i suoi modi da spaccone non ci sono tenerezze, lui è davvero cattivo e non cambia nel corso del storia, non vi aspettate redenzioni o pentimenti perché Bax è davvero così, non riesce a star fuori dai guai e nonostante abbia trascorso cinque anni in carcere non si è affatto pentito di ciò che ha fatto e infatti riprende normalmente la sua vita con l'intento di chiudere i conti in sospeso. Non si può amare Bax sperando che in futuro possa cambiare e questo Dovie lo sa bene, d'altronde Dovie non è la principessa in pericolo da salvare. Il suo passato doloroso le ha forgiato un carattere forte e molto determinato, riesce a tenere a bada Bax senza però cercare di cambiarlo e non perde di vista i suoi obiettivi anche se le preoccupazioni sono tante, in particolare nel vivo del romanzo l'ho apprezzata davvero tanto!
Non si sarebbe mai seduto a lavorare dietro a una scrivania, non avrebbe intrapreso il cammino verso la redenzione. Sarebbe sempre stato un criminale con la fedina penale sporca, troppo selvaggio e troppo duro. Un uomo costantemente preceduto dalla sua terribile fama. Era Bax e Shane, in parti uguali, e l’uno non avrebbe potuto esistere senza l’altro. L’unica soluzione sarebbe stata trovare un equilibrio, anche se nel frattempo avrebbe potuto distruggermi.
È un libro ricco di azione e colpi di scena ma non mi ha convinta del tutto, non sono i personaggi a lasciarmi perplessa che anzi mi sono piaciuti molto, ben descritti e molto decisi, ma è il modo in cui la storia viene raccontata a fargli perdere un po' di punti, perché alcuni paragrafi li ho trovati un po' confusionari e mi sono un po' persa, fortunatamente la storia non è noiosa quindi si legge abbastanza in fretta.
Nota super positiva è il POV alternato, ormai che mi segue da un po' sa che amo questa tipologia ma leggere attraverso Bax ha reso molto meglio l'idea del suo personaggio e sembrerà strano ma mi è piaciuto fin da subito ed è stato così per tutto il romanzo.
Non ho invece un'idea ben chiara del personaggio di Race ma essendo il protagonista del secondo capitolo di questa serie riuscirò sicuramente a capirlo meglio.
devo recuperare ancora la lettura di questo libro, insieme a miliardi di altre perciò ti capisco bene Lucia certe volte le giornate sono troppo corte
RispondiEliminaÈ vero Susy! Cerco in tutti i modi di organizzarmi ma ci sono sere che crollo sul divano e quindi addio buoni propositi :D Fammi sapere cosa ne pensi :-)
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