sabato 17 dicembre 2016

VI SEGNALO: Vietato leggere all’inferno di Roberto Gerilli

Buongiorno readers!
Come procede questo sabato pre natalizio? Vi siete dati allo shopping compulsivo? Io non ancora, ma adoro passeggiare e vedere la mia città in festa e vedere tanti Babbo Natale in posa 😆
Se siete alle prese con i regali vi segnalo un libro da regalare ad un "libromane" incallito.

VIETATO LEGGERE ALL'INFERNO
di Roberto Gerilli 
Speechless Books 
Genere: thriller, pulp, distopico
Data di pubblicazione: 10 ottobre 2016
Pagine: 412
Prezzo: free (digitale); 15,90€ (cartaceo) 
Link d'acquisto 

Trama

Mi chiamo Amleto Orciani e sono un libromane. Ho trentacinque anni e mi faccio dall’età di dodici, quando la lettura era ancora legale. Ho iniziato per scherzo con L’isola del tesoro e non ho più smesso. Leggere è la prima cosa a cui penso quando mi sveglio e l’ultima prima di andare a dormire. Sono talmente assuefatto da conoscere il significato di parole come paradosso, pennivendolo e opulenza. Insomma, uno sniffa-inchiostro senza speranza. Vivo vicino ad Ancona, lavoro come inserviente in un discount di bricolage e arrotondo spacciando romanzi alla gente della zona. La mia vita non è un granché, ma mi ci trovo. Il problema è che vorrei avere più soldi, per questo accetto di aiutare Eleonora. La ragazza è brava, ma così folle da voler cambiare il mondo dell’editoria da sola. Per seguirla mi tocca coinvolgere amici discutibili e incontrare gente che preferirebbe vedermi morto (il Bibliotecario ti dice niente?). Meno male che ho dalla mia Caterina, una camgirl con un secondo lavoro ancora meno presentabile del primo, però non sono sicuro mi possa salvare il culo, stavolta. Se ne esco vivo, giuro che smetto di leggere. Forse. Vietato leggere all’inferno racconta la mia storia. Non insegna qualcosa che vale la pena conoscere, non ci sono buoni sentimenti o altre cazzate ma per sballarsi con gli amici è perfetto. Provalo, e fammi sapere se funziona.

Quarta

Mi chiamo Amleto Orciani e sono un libromane. Ho trentacinque anni e mi faccio dall’età di dodici, quando la lettura era ancora legale. Ho iniziato per scherzo con L’isola del tesoro e non ho più smesso.
Leggere è la prima cosa a cui penso quando mi sveglio e l’ultima prima di andare a dormire. Sono talmente assuefatto da conoscere il significato di parole come paradosso, pennivendolo e opulenza. Insomma, uno sniffa-inchiostro senza speranza.
Vivo vicino ad Ancona, lavoro come inserviente in un discount di bricolage e arrotondo spacciando romanzi alla gente della zona. La mia vita non è un granché, ma mi ci trovo. Il problema è che vorrei avere più soldi, per questo accetto di aiutare Eleonora.
La ragazza è brava, ma così folle da voler cambiare il mondo dell’editoria da sola. Per seguirla mi tocca coinvolgere amici discutibili e incontrare gente che preferirebbe vedermi morto (il Bibliotecario ti dice niente?). Meno male che ho dalla mia Caterina, una camgirl con un secondo lavoro ancora meno presentabile del primo, però non sono sicuro mi possa salvare il culo, stavolta. Se ne esco vivo, giuro che smetto di leggere. Forse.

Autore

Roberto Gerilli è un lettore anconetano di trentasei anni. Non esce mai da una libreria senza aver compra to almeno un libro, riconosce gli editori dall’odore della loro stampa e vive in una casa in cui ci sono più librerie che armadi. È talmente dipendente dalla lettura che ha cominciato a scrivere. E ha scritto un libro sui libri.
Nel 2014 ha pubblicato il suo romanzo d’esordio, Città Senza Eroi, per UteLibri, mentre nel 2015 e nel 2016 sono usciti Questo non è un romanzo fantasy! e Apo calypse Nerd, entrambi editi da Plesio.

Editore

Realtà editoriale no profit nata nel 2012, Speechless Books ha esordito con una rivista letteraria da venti milioni di lettori, Speechless Magazine. Successivamente, ha pubblicato il romanzo urban fantasy / young adult di Emanuela Valentini da più di duecentomila download, La bambina senza cuore, e un alcuni racconti di Eleonora C. Caruso (Col nostro sangue hanno dipinto il cielo), Andrea G. Colombo (La lapide di ardesia) e Chiara Palazzolo (Damasco e dintorni). Oltre ai progetti per il sociale Diari dal sottosuolo e What women don’t want – Il web contro la violenza sulle donne, Speechless coltiva belle storie e autori di talento, spesso ancora poco conosciuti. Gli e-book sono gratuiti e scaricabili dal sito ufficiale www.speechlessmagazine.com e dagli store online.

"In un mondo in cui i libri sono vietati e la cultura fa male, le uniche alternative a una vita da fuorilegge sono la resa o la
ribellione
E tu, rinunceresti a leggere per sopravvivere?"

2 commenti:

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