martedì 31 maggio 2016

SERIE TV ADDICTED: The Flash

Oggi finalmente inauguro la mia nuova rubrica!
Voglio rendevi partecipe dell'altra mia grande passione, le SERIE TV!  Quale migliore occasione del finale di stagione di The Flash?

Spin-off di Arrow, è basata sul protagonista dei fumetti della DC Comics. Per incuriosirvi un po' vi scrivo la frase di apertura di ogni puntata.

<<Mi chiamo Barry Allen e sono l'uomo più veloce del mondo! Per tutti sono un perito della polizia scientifica ma in segreto, con l'aiuto dei miei amici dei laboratori Star, combatto il crimine e cerco altri metaumani come me. Ho dato la caccia all'uomo che ha ucciso mia madre, ma nel farlo ho esposto il mondo a nuove minacce e io sono l'unico abbastanza veloce da sventarle. 
IO SONO FLASH! >>




Ho iniziato a guardare la prima puntata durante uno dei miei noiosi pomeriggi, e nonostante avessi una marea di serie da recuperare ho deciso comunque di iniziare...e da lì non mi sono più fermata!
È stata una vera e propria maratona! Amo i fumetti, i super eroi e le serie TV, insomma come si fa a resistere?

Nella prima stagione oltre ad introdurre la storia e la creazione del supereroe, in ogni episodio incontriamo un metaumano di turno che mette a rischio la città e Berry cerca di risolvere la situazione insieme il suo team, composto da Caitlin Snow, Cisco Ramon e Harrison Wells.
In molti episodi vediamo collaborare The Flash con Arrow, il freccia verde dei fumetti DC, e facciamo la conoscenza di altri protagonisti dei fumetti tra cui Firestorm, Black Canary, Atom e Captaian Cold.
Allo stesso tempo abbiamo un mistero centrale, l'omicidio della madre di Berry. Questo stile mi ha ricordato un po' Smalville dei bei tempi!

Nella seconda stagione, l'antagonista principale è Zoom, un uomo senza coscienza che causerà non pochi problemi al nostro Berry, inoltre incontriamo altri personaggi che, chi ha seguito il fumetto conosce bene, saranno importanti per le stagioni a seguire. Meno presente Arrow mentre proprio da questa seconda stagione nasce Legends of Tomorrow, serie spin-off con protagonisti proprio Firestorm e Captaian Cold. Lo stile iniziale è stato un po' messo da parte ma ci tiene incollati allo schermo ugualmente.

Cosa mi piace di questa serie? Tutto! Adoro i protagonisti, il mio preferito è Cisco Ramon, mi fa ridere fino alle lacrime con il suo vizio di attribuire soprannomi, inoltre è più fissato di me!
Gli effetti speciali mi lasciano a bocca aperta, i riferimenti al fumetto sono molto attenti e curati, inoltre non c'è solo azione, ma amicizia, famiglia e amore, anche se vi anticipo, se anche voi cercate gioia, qui non la troverete (sono una fan del lieto fine sigh)
Ogni finale di stagione è una susseguirsi di colpi di scena, l'ultimo episodio della seconda stagione è stato FANTASTICO, ci ha lasciato con un enorme punto interrogativo e con una voglia pazzesca di vedere la terza stagione!

E voi cosa ne pensate di Berry? Se avete suggerimenti scrivetemi pure nei commenti...a presto e buona visione 😘

lunedì 30 maggio 2016

BOOK TAG: HAPPY BOOKS!

Buongiorno! Pronti per questa nuova settimana?! Io siiiii 😴 
Scherzi a parte, oggi dedico un post al tag HAPPY BOOKSRingrazio Ely de Il Regno dei Libri per avermi taggata! 

** aggiornamento, grazie anche alle Twins Books Lovers per avermi taggata! ** 

Quindi...iniziamo! 

1. COSA AMI NEL COMPRARE NUOVI LIBRI?
Cosa amo? Tutto! Scegliere un libro è un rituale, osservi le copertine, leggi la trama, annusi le pagine nuove...porti a casa il nuovo libro ( o meglio, i nuovi) e da lì inizia inizia una nuova avventura, nuovi personaggi da amare e da odiare, nuove pagine da divorare! 

2. QUANTO SPESSO COMPRI LIBRI?
In forma cartacea ne comprerei uno al giorno se fosse possibile, ma purtroppo non posso farlo! Per fortuna esistono gli eBook, così compro ogni settimana! 

3. LIBRERIA O NEGOZIO ONLINE, QUALE DEI DUE PREFERISCI
Decisamente libreria! Potrei trascorrere ore a sfogliare libri passando da uno scaffale all'altro! Ammetto però che sempre più spesso acquisto online e in versione digitale. 

4. HAI UNA LIBRERIA (BOOKSTORE) PREFERITA?
La mia città non offre molte possibilità, per cui il mio store al momento è la Mondadori, per fortuna è in centro, così appena posso ci faccio un salto. 

5. PREORDINI I LIBRI? 
No mai

6. HAI UN LIMITE DI LIBRI ACQUISTABILI IN UN MESE?
Limiti no, diciamo che dipende dalla disponibilità economica... 

7. I DIVIETI DI ACQUISTI DEI LIBRI FANNO PER TE?
Non ho mai avuto divieti 

8. QUANTO È LUNGA LA TUA WISHLIST?
La lista non ha una fine! Ogni giorno aggiungo un nuovo libro alla lista. 

9. NOMINA TRE LIBRI CHE VORRESTI POSSEDERE ORA ( TRA QUELLI DELLA WISH LIST)
"Scrivere è un mestiere pericoloso" di Alice Basso, "Io prima di te" e "Io dopo di te" di Jojo Moyes

10. CHI TAGGHI?
Ovviamente tutti e in più Libro, quando una vita non basta

Buone letture e grazie ancora Ely! 



sabato 28 maggio 2016

IL LIBRO DEL WEEK-END: Un regalo che non ti aspetti

Buon pomeriggio!!
Sono in ritardo per il nostro consueto appuntamento...perdonatemi! 
Allora bando alle ciance! Voglio consigliarvi per questo week-end " Un regalo che non ti aspetti" di Daniel Glattauer. 

Trama ( Da amazon)


A Gerold Plassek piacciono le cose semplici. Lavora come giornalista per un quotidiano freepress, dove si occupa, senza troppe ambizioni, di cronaca locale. E trascorre gran parte del suo tempo da Zoltan, il bar sotto casa diventato ormai una specie di prolungamento del suo salotto. Una vita facile, basata su tre principi cardine: faticare il meno possibile, stare nell'ombra e trincerarsi dietro a una rassicurante routine. Quando un'ex fidanzata gli chiede di occuparsi per qualche mese del figlio quattordicenne Manuel, Gerold è tutt'altro che felice. Avere un adolescente tra i piedi mina il suo equilibrio, tanto più che la donna gli confessa senza troppi preamboli che il figlio è anche suo. Ignaro di tutto, Manuel passa i suoi pomeriggi nell'ufficio del padre, che si finge indaffaratissimo... a far niente. Ma un giorno la situazione si complica. Dopo l'uscita di un articolo di Gerold su un rifugio per senzatetto, il centro di accoglienza riceve una donazione anonima. Nella busta, diecimila euro e il ritaglio del giornale. La stessa cosa si ripete a ogni pezzo successivo, tanto che, da sconosciuto giornalista, Gerold diventa suo malgrado sempre più popolare. Ma chi è il misterioso benefattore? Che motivazioni ha? E Manuel e Gerold, uniti da questa impresa, riusciranno a dargli un volto?

Lessi questo libro qualche tempo fa, e lo ricordo ancora con piacere. 
Mi piace l'ironia e il tono satirico con il quale vengono narrate le vicende di Gerold, giornalista scansafatiche che si ritrova catapultato in una situazione misteriosa e complicata, per di più con la scoperta improvvisa di un figlio adolescente. 
Lo consiglio per un week-end tranquillo, lo trovo leggero e divertente. 
E voi cosa ne pensate? L'avete letto? Scrivetemi :* 
Buon sabato!! 

giovedì 26 maggio 2016

LIEBSTER AWARD 2016


Ciao a tutti! Con mio grande stupore sono qui a scrivervi questo post particolare. 
Ines di Libro, quando una vita non basta mi ha nominata per il Liebster Award 2016!!!
L'iniziativa permette di far conoscere blog con meno di 200 followers. 
Su su non resisto più, iniziamo! 

RINGRAZIARE CHI CI PREMIA
Ines,  GRAZIE MILLE! E complimenti per il tuo bellissimo blog! 

SCRIVERE QUALCOSA SUL BLOG CHE PREFERITE
Tanti sono i blog che seguo e che mi piacciono, ma tra questi quello che preferisco é  Il salotto del gatto libraio, oltre alla sua bellissima grafica ( adoro i gatti!), mi piacciono i suoi post e le sue rubriche. È sempre un piacere leggere il suo blog. 

RISPONDERE ALLE 11 DOMANDE DEI BLOGGER CHE TI HANNO PREMIATO
A quanti anni hai letto il tuo primo libro?
Avevo circa 5 anni, avevo appena iniziato a leggere, mia madre mi comprò Piccole donne, un libro illustrato con piccoli paragrafi...è stato amore a prima vista! Lo leggevo in continuazione e lo portavo ovunque. Da lì non ho più smesso di leggere. 
Sei un tipo da caffè o da thè?
Sono caffeina dipendente! La mattina non riesco a carburare senza caffè, non parlo e non connetto. È solo grazie a lui che riesco a fare le mie amate maratone di serie TV la notte! Inoltre credo sia la scusa perfetta per incontrare chi amiamo, cosa c'è di meglio di una bella chiacchierata davanti ad una tazza di caffè fumante? 
Hai un autore o un'autrice preferito/a?
Assolutamente si! Adoro leggere Jane Austen. Al liceo mi "obbligarono" a leggere Orgoglio e Pregiudizio, e l'ho amato dal primo momento. Così lessi gli altri suoi romanzi senza riuscire a fermarmi, adoro il suo modo di scrivere e di descrivere, ed è sempre un piacere rileggerli! 
Ti piace leggere con un sottofondo musicale?
Onestamente leggo in qualsiasi circostanza, non mi rendo neanche conto se c'è un sottofondo musicale o un coro ultras alla finale di campionato. Riesco ad isolarmi completamente...XD
Nel paese dove vivi hai un posto preferito dove leggere?
No, purtroppo no. Mi piacerebbe leggere sotto un grande albero mentre mangio una mela( ho accennato al fatto che guardo troppa televisione, giusto?!) ma non è così, di solito lo scenario sono io, a casa, che leggo nelle posizioni più strane mangiando patatine al ketchup! 
Preferisci una buona serie-tv o un film?
Preferisco 1000 serie TV! Adoro tutto ciò che posso guardare a puntate, coppie da poter amare nel tempo, e cattivi da odiare e offendere pesantemente..
Cane o gatto? 
È un domandone, perché li adoro entrambi, insieme a tutte le specie animali pucciose ( quando parlo di animali perdo il lume della ragione). Ma scelgo cane, perché so cosa vuol dire viverci insieme, a differenza dei gatti, ed è la cosa più bella che ci possa essere. Ti amano, ti aspettano pazientemente e sanno come starti accanto. 
Se dovessi essere un piatto culinario quale saresti?
Un buon piatto di pasta! Di quelli ipercalorici che mentre li mangi ti chiedi: perché lo faccio se so già che andranno dritti li, ai fianchi?! 
Harry Potter o Shadowhunter?
Al mio segnale scatenate le pernacchie: non li ho ancora letti!!! Lo so sono una pessima lettrice, mettete giù quei pomodori vi prego, ma proprio non mi ispirano...forse se dovessi scegliere obbligatoriamente sceglierei Shadowhunter, ma solo perché Harry Potter mi sta antipatico :P
Preferisci il libro cartaceo o il digitale?
Preferisco il cartaceo, ma per forze di causa maggiore il digitale è il formato che leggo più spesso. 
Come sarebbe il tuo week-end ideale?
Un bel viaggio con il mio ragazzo, in totale relax, con tanto tempo libero da impiegare leggendo e visitando la città, con tanto di tour enogastronomico!

SCRIVERE 11 COSE SU TE STESSA 

1- Ho una cagnolina di due anni
2- Mi piacciono i fumetti e i film tratti da essi
3- Non so cucinare ma mi piace guardare programmi di cucina 
4- Sono molto loquace 
5- Sono appassionata di serie tv, la mia preferita è Grey's Anatomy
6- Sono pigra e dormigliona 
7- Il mio colore preferito è il giallo
8- Amo la pizza 
9- Mi piace viaggiare 
10- Amo fare shopping
11-Ho un debole per le calamite 


PREMIARE 11 BLOG CON MENO DI 200 FOLLOWERS
Ehm...sono solo 8, scusatemi!!

FORMULARE 11 DOMANDE
  1. Se fossi il personaggio di un romanzo quale saresti?
  2. In base a cosa scegli le tue letture?
  3. Il tuo libro preferito?
  4. Leggi più libri contemporaneamente?
  5. Quale personaggio porteresti a cena fuori?
  6. Cosa ha ispirato il nome del tuo blog?
  7. Tre parole per descriverti
  8. Estate o inverno
  9. Quale città vorresti visitare?
  10. Il tuo film o serie-tv preferita
  11. Il tuo sogno nel cassetto?

INFORMARE I BLOGGER DEL PREMIO RICEVUTO
Fatto!


Eccoci alla fine de post. Buona lettura e ancora grazie Ines per avermi dato questa possibilità!


Ho ricevuto un'altra nomina da Eleonora de  Il libro dei sogni...GRAZIE MILLE!!! Sono troppo contenta 😊 Ho aggiornato il post con le sue domande. 

LE 11 DOMANDE DE IL LIBRO DEI SOGNI 

Qual è la vostra serie TV preferita? 
Ne seguo molte, ma la mia preferita è senza dubbio Grey's Anatomy! Sono 11 stagioni che 
mi tiene incollata allo schermo, nonostante gli abbandoni del cast.
A quanti anni hai letto il primo libro? Quale? 
Intorno ai 5 anni e il primo è stato Piccole donne di Louisa May Alcott.
Qual è il tuo genere letterario preferito? 
Non ho un genere preferito, ma mi piace leggere libri non troppo sdolcinati, che trattano di argomenti attuali e che lasciano spazio a riflessioni. 
Qual è il tuo cantante preferito?
Coldplay 😍
Quale scuola hai frequentato?
Liceo linguistico e servizi sociali all'università.
Divergent o Hunger Games? 
Non amo in particolar modo entrambi, ma dovendo scegliere dico Hunger Games.
Qual è il genere letterario che preferisci meno? 
Non amo i romanzi erotici o stile 50 sfumature.
EBook o cartaceo?
Preferisco di gran lunga il cartaceo, però per cause di forza maggiore leggo principalmente in formato digitale.
Materia preferita a scuola? 
Letteratura italiana.
Qual è la cosa che farai assolutamente prima di morire? 
Domanda difficile, ci sono tante cose che vorrei fare, forse viaggiare per il mondo.
Sei una persona timida o loquace? 
Decisamente loquace! 

mercoledì 25 maggio 2016

W W W WEDNESDAY

Buona sera! Finalmente riesco a pubblicare il W W W!! Giornata impegnativa, ma finalmente un po' di relax...! Allora veniamo subito a noi: 

What are you currently reading? 

zevin gabrielle - l'altra metà del mondo

Ieri ho iniziato a leggere, "L'altra metà del mondo", era già nella mia WL, ma in questi giorni ho letto molte recensioni positive e interessanti che mi hanno spinta a leggerlo. Sono solo alle prime pagine, per cui non posso scrivere molto...ma sono molto curiosa, vedremo! 

What did you recently finish reading? 


Non sono riuscita a resistere alla tentazione di leggere il secondo romanzo della Trilogia Helsinki, " Fuga da villa del lieto tramonto". Come gia anticipato nello scorso W W W, questo romanzo mi stava piacendo di più rispetto al precedente e cosi è stato! Se volete leggere la mia recensione, la trovate <qui>

What do you think you’ll read next?

 

A questa domanda non riesco a dare una risposta. Sono davvero molto indecisa riguardo le mie prossime letture, oltre a quelle elencate nello scorso W W W se ne sono aggiunte altre ( sono senza speranza!!!), tra queste ci sono " Una deliziosa pasticceria a Parigi" e " Un librario molto speciale". Del primo mi attira molto la trama e Parigi, che amo come ambientazione. Sul secondo ero un po dubbiosa, ho letto alcune recensioni contrastanti tra loro per cui sono un po' incerta...vi farò sapere la prossima settimana 😆 
Quali sono i libri presenti nei vostri W W W ? Scrivetemi nei commenti, verrò a leggervi presto! 

lunedì 23 maggio 2016

RECENSIONE Fuga da villa del lieto tramonto

Buongiorno!!
Pronti per una nuova settimana?! Per me un lunedì impegnativo 😓 ma non facciamoci scoraggiare, e veniamo a noi...oggi vi parlerò del libro che ho appena terminato " Fuga da villa del lieto tramonto" di Minna Lindgren. 




Titolo: Fuga da villa del lieto tramonto
Autore: Minna Lindgren
Casa editrice: 
Sonzogno
Pagine: 320
Costo: 17,50€


Pareti abbattute, tubature divelte e trapani che spaccano i timpani. Villa del Lieto Tramonto, la tranquilla residenza per anziani nella periferia di Helsinki, è sottosopra per massicci lavori di ristrutturazione, e alle inseparabili Siiri e Irma non resta che cercare un modo per fuggire. E alla svelta: loschi individui – sono davvero muratori? – si aggirano nell’edificio, e il portagioie della loro compagna Anna-Liisa è scomparso. Tutto sotto gli occhi della direzione della struttura.  Perché allora non affittare un appartamento in centro, lontano da disagi, furti e calcinacci? Meglio però allargare l’invito agli amici della canasta: la puntigliosa, cara Anna-Liisa e l’ambasciatore, il suo distinto consorte, oltre all’infelice Margit alle prese con la grave malattia del marito. La convivenza nello stravagante alloggio – raso rosso alle pareti, un letto rotondo e un improbabile palo da lap-dance in soggiorno – in uno dei palazzi più antichi della capitale finlandese, è per il gruppo di anziani un avventuroso nuovo inizio: la spesa al pittoresco mercato coperto, il bucato, i pasti da cucinare, amicizie inaspettate e giri in tram tra vecchi ricordi e scoperte entusiasmanti. Eppure, qualcosa non quadra. Per il fiuto investigativo di Siiri e Irma, la ristrutturazione nasconde ben altre, criminose attività, e quando il mistero comincerà a dipanarsi tra comici passi falsi, inattesi colpi di scena e irriverenti quanto umane opinioni sulla morte, le ostinate vecchiette toccheranno con mano quanto sia facile lasciarsi ingannare dalle apparenze. Anche alla loro non più tenera età.  Il nuovo 
episodio della Trilogia di Helsinki, irresistibile commedia gialla che mescola sapientemente suspense, umorismo e acute riflessioni su temi sociali di rilevante attualità.

Finalmente incontro di nuovo le mie vecchiette preferite, che in questo nuovo romanzo della trilogia trovo più arzille che mai! 
Rispetto al precedente questo mi ha preso fin dall'inizio, è entrato subito nel vivo e mi ha fatto appassionare di più, nonostante faccio ancora un po' di difficoltà a stare dietro le minuziose descrizioni di Helsinki, purtroppo non essendoci mai stata mi viene difficile immaginare bene. 
Il mistero anticipato nel precedente romanzo non è del tutto risolto, e adesso troviamo il lieto tramonto alle prese con una ristrutturazione un po' losca, alla quale lavorano operai strani che indossano strane divise, su cui le nostre vecchiette iniziano ad indagare. 
Da qui il titolo, dal lieto tramonto si fugge, e Siiri decide di creare una comune! 
Mi diverto sempre a leggere i pensieri di Siiri, perché ha sempre delle idee esilaranti, che prendono spunto dai suoi innumerevoli viaggi in tram. 
Ai sospetti si aggiungono l'ambasciatore e il suo ambiguo appartamento in centro, mi ha fatto molto ridere il momento in cui mettono piede dentro la prima volta, tra palo per lap dance a centro stanza, pareti rosse, sauna, bagno turco e ogni tipo di tecnologia possibile, un appartamento non proprio da vecchiette! 
A parte il mistero e le avventure simpaticissime delle protagoniste, ho apprezzato il modo di trattare tematiche molto attuali e difficili. 
La malattia e il ricovero di Anna-Liisa hanno sottolineato l'efficacia della riabilitazione in un ambiente familiare, nonostante una scarsa assistenza domiciliare e soprattutto il denunciare i modi dell'assistenza domiciliare, molto frettolosi, schematizzati e poco individualizzati aiutati anche dall'elevato precariato dei lavoratori del settore.
Attraverso la coinquilina un po' indiscreta Margit, l'autrice ha trattato il tema dell'eutanasia, facendoci riflettere attraverso i diversi punti di vista a riguardo. 
Infine, il romanzo ha lasciato il tono ironico per passare ad uno più discreto, per raccontare il momento più toccante, la morte. 
Il modo in cui è stata descritto il momento, le parole scelte con attenzione hanno reso il tutto commovente ma non esagerato.  
L'ho trovato un romanzo ben scritto, mi interessano i temi che affronta e mi piace il modo ironico e non rigido di raccontarli, direi che se l'autrice con il primo mi aveva incuriosito, adesso con questo mi ha entusiasmata...non mi resta che aspettare il terzo! 
E voi l'avete letto o ne avete intenzione? Cosa ne pensate? Scrivetemi nei commenti!! ☺️

sabato 21 maggio 2016

IL LIBRO DEL WEEK-END: Tutta colpa di New York

Buongiorno!!
Oggi come di consueto vi parlerò di un libro che mi è piaciuto e che vi consiglio per un week-end!
Oggi vi scrivo di " Tutta colpa di New York" di Cassandra Rocca.


TRAMA (Da amazon) 


Fare un regalo non è sempre facile. Lo sa bene la giovane Clover O'Brian, che per mestiere aiuta le persone nell'ardua impresa di scovare doni speciali. Natale è alle porte, New York è in fermento, e Clover, da sempre innamorata del periodo delle feste, si gode appieno l'atmosfera. Cade Harrison ha già tutto nella vita. È un attore di Hollywood bello, ricco, famoso e amato. Il successo, però, ha i suoi lati negativi tanto che appena uscito da una relazione disastrosa con una collega sente il bisogno di rifugiarsi in un posto poco frequentato dalle star, nella casa che gli presta un amico, lontano da occhi indiscreti e soprattutto dai paparazzi. Ma il caso vuole che la casa in questione si trovi proprio di fronte a quella dove vive Clover, che gli attori di Hollywood li ha visti solo sul grande schermo fino a quel momento. E così due vite, apparentemente inconciliabili, inciamperanno l'una nell'altra nel periodo più romantico dell'anno. Basterà la magia del Natale a far scoccare la scintilla?
 

E' stata una lettura inaspettata, la trama potrebbe sembrarvi non molto originale, ma vi assicuro che vi catturerà con i suoi personaggi ironici, Clover vi terrà compagnia facendovi ridere e divertire.
E' scritto molto bene, i dialoghi non sono mai noiosi, questo libro, molto leggero e scorrevole, vi catturerà e vi terrà incollato alle sue pagine.
E poi New York... la descrizione è molto dettagliata, sarà come essere li con loro, sognando ad occhi aperti!

mercoledì 18 maggio 2016

W W W WEDNESDAY

Buon pomeriggio!! 
Finalmente una giornata soleggiata e senza vento...ideale per oziare tutto il giorno! Purtroppo non si può, siamo solo a metà settimana per cui: lavoro, impegni e traffico! 
Ma come ogni mercoledì... W W W WEDNESDAY!!! Allora, iniziamo: 

What are you currently reading? 
 
 
Ho iniziato da poco " Fuga da villa del lieto tramonto" di Minna Lindgren, secondo libro della trilogia di Helsinki. 
Dopo aver letto " Mistero a villa del lieto tramonto" l'ho inserito nella mia WL e finalmente è arrivato! Come ho scritto nello scorso W W W non scelgo le mie letture con largo anticipo, infatti ne avrei dovuto leggere un altro, ma non ho resistito alle tre vecchiette! Per ora mi sta divertendo molto, direi che per il momento mi piace più del precedente.

What did you recently finish reading?
 
 
Durante il fine settimana ho letto " L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome" di Alice Basso. L'ho praticamente divorato, è un romanzo che ti prende e che sarà difficile lasciare lì sul comodino! Vani, la protagonista, mi ha tenuto compagnia con il suo carattere particolare e quando l'ho terminato è stato come salutare un'amica...che sono sicura incontrerò di nuovo, nel suo prossimo romanzo "Scrivere è un mestiere pericoloso" 😉
Se volete, potete leggere le mie impressioni su questo bellissimo libro <qui

What do you think you’ll read next? 

      zevin gabrielle - l'altra metà del mondo    

Tra i libri che vorrei leggere ci sono questi tre: 
"L'altra metà del mondo" mi ispira davvero tanto, soprattutto perché ho letto anche altro di Gabrielle Zevin e mi piace il suo stile.  
"Fiori, romanzi e altre promesse" è ancora qui, presente anche nel precedente W W W...riuscirò a leggerlo?! 
"Il mondo dell'altrove", è una raccolta di racconti che qualche giorno fa ho segnalato e vorrei leggerla appena possibile.

Sono curiosa di leggere i vostri W W W! 




lunedì 16 maggio 2016

VI SEGNALO: Il mondo dell'altrove

Buon inizio settimana...!
Oggi voglio pubblicare una segnalazione, si tratta di una raccolta di racconti dal genere fantastico in cui realtà e fantasia si mescolano...



         
 
Autore: Biancu Sabrina 
Titolo dell'opera: Il mondo dell'altrove 
Genere: Narrativa 
Prezzo: € 12,00 
Numero Pagine: 116 
Casa editrice: Marco Del Bucchia Editore

Link d'acquisto




Il libro 

Il testo è composto da cinque racconti, ognuno dei quali è un misto tra realtà e fantasia. 
Ogni storia, infatti, è in grado di trasportare il lettore in un altro mondo, un luogo magico in cui a partire dall’essere più piccolo e insignificante ognuno non solo può parlare ma fare cose incredibili, mai immaginate prima. 
Luoghi, fiori, animali, e stelle del cielo, ogni cosa è viva e insegna qualcosa d’importante, capace di far avvenire il tanto atteso cambiamento interiore o di destare da una realtà da cui si è intrappolati e non si riesce a uscire. 
La forza da cui attingeranno i protagonisti la troveranno dentro di loro, grazie a una grande fede sempre avuta ma a tratti affievolita a causa di eventi spiacevoli che li hanno portati a dubitare di se stessi, e ritrovata dopo che degli amici inaspettati li hanno aiutati a superare le difficoltà e a ritrovare la fiducia in loro e in qualcosa di più grande di che non li ha mai abbandonati. 
Ogni racconto però, oltre ad avere un forte insegnamento morale, può fare da stimolo per continuare a sognare chi ancora non ha perso il legame tra realtà e fantasia, e che usa l’immaginazione per spaziare nei luoghi interiori e della mente non accessibili a chi ha smesso di sognare e di stupirsi delle meraviglie della vita, e di quei mondi del cuore aperti a chi sa attraversarli ascoltando sempre se stessi. Per chi avesse perso questo contatto, invece, può fare da sprone per ritrovare la strada per un mondo magico, che esisterà sempre ma di cui a volte si perde la via. ogni storia viene un po’ da un altro mondo, un mondo che non è qui, è altrove. 
Il prologo e l’epilogo rappresentano due parti della stessa storia, una metafora che descrive l’animo umano, dapprima in tumulto, sconsolato e triste, pieno di problemi e insicurezze, che, nella seconda parte   sboccia, grazie alla vicinanza delle persone che lo aiutano a credere in se stesso, a superare le difficoltà e a capire di avere uno scopo nella vita. Fa un viaggio introspettivo lungo e doloroso per arrivare ad essere felice e circondato da tanto amore da dare e ricevere. È come se ogni storia fosse una tappa di quel viaggio, in cui si cresce e si matura un po’ per volta per arrivare ad essere una persona meravigliosa, quella che si è sempre voluto essere ma che sembrava così lontana e non alla propria portata.
In dettaglio ogni racconto ha qualcosa di diverso da insegnare: con Elia conosceremo l’animo buono di chi mette a disposizione la sua cucina senza chiedere nulla in cambio se non delle chiacchierate; Rosy, bambina viziata, grazie al suo anatroccolo si farà un esame di coscienza per capire cosa deve migliorare; Tea, dopo aver perso il figlio ha smesso di avere amici e di vivere, sarà l’animo buono di un bimbo di nome Pietro a farle capire da dove viene veramente il suo male; Desideria, ragazzina sempre allegra, aveva smesso di sorridere dopo un’epidemia che le aveva deturpato il viso, ma il suo amico André che le vuole molto bene le farà capire che ciò che conta di più è la bellezza interiore; la stellina Irina, infine, a differenza degli altri astri, ha uno scopo nella vita e aiuterà una giovane donna a capire che un amore non corrisposto si deve lasciar andare. 

L'autrice 

Sabrina Biancu nata il 03/12/1981 a Oristano vive a Baressa. 
Interessata fin da piccola a comunicare emozioni ed aiutare gli altri, ha capito durante l'adolescenza che voleva fare la scrittrice, quando ha cominciato a partecipare a dei concorsi letterari. 
È passata dalle poesie ai romanzi, per capire infine che il suo vero interesse sono i racconti fantastici, per riuscire a comunicare che nulla è impossibile se lo si vuole davvero. Il lettore viene trasportato in luoghi magici, che esistono nei sogni, tra realtà è fantasia, che lo aiuteranno a capire se stesso tra personaggi veri e inventati che popolano i diversi racconti. 
Trae ispirazione dalla vita e dal mondo che la circonda: un bambino, un fiore, una nuvola ma anche un pensiero che le attraversa la mente, uno stato d’animo positivo, il ricordo di una giornata; cerca di scrivere i racconti allo stesso modo in cui vive la vita, con passione e godendo 
di ogni momento, così le è più facile mettere nero su bianco e farli diventare un qualcosa che le 
appartiene. 

Al momento è iscritta al corso di laurea in scienze dell’educazione e formazione 
Le piacciono i bambini, gli animali e i libri. 
Al suo attivo ha due raccolte di racconti, Luce Azzurra (Boopen 2009) e Il mondo dell’ altrove 
(Marco Del Bucchia Editore 2015)

L'estratto 

"ogni problema ha una soluzione, solo alla morte non c’è rimedio. Se uno cade deve avere la forza di rialzarsi, se uno sbaglia deve capire i suoi errori e andare avanti con consapevolezza, se è in una brutta situazione deve rimboccarsi le maniche e dare una svolta alla sua vita e se non crede in sé deve cercare quella fiducia che gli permetterà di fare ciò che vuole. Non piangerti addosso, non serve a nulla, sii fiducioso, ottimista, credi in te e nelle tue capacità. Trova quello che più sai fare e metti in pratica la tua arte, prima per te stesso e poi per gli altri. Amati incondizionatamente, con tutto te stesso, con la forza che possiedi, e potrai pensare, provare e agire in tutto ciò che sai di riuscire. Tutto si può, basta volerlo.
Utilizza tutto questo, destati da questo stato d’insicurezza e paura e realizza la vita che vuoi. Credici con tutto te stesso e con orgoglio e tenacia riuscirai a uscire dallo stato di negatività in cui sei entrato. Una cosa ti chiedo: abbi fiducia, o fede, o speranza, chiamala come vuoi ma abbine tanta, questa è la chiave per aspirare a una vita migliore.”


Se volete leggere le prime pagine, le trovate QUI

Al più presto pubblicherò la recensione, voi cosa ne pensate? A me incuriosisce e interessa tanto!!



domenica 15 maggio 2016

RECENSIONE L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome

Buona domenica! Stamattina faccio molta fatica a carburare, nonostante l'essenziale dose di caffeina quotidiana non riesco proprio a svegliarmi! Comunque voglio parlarvi del libro che ho appena concluso, "L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome" di Alice Basso.



Titolo: L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome
Autore: 
Alice Basso
Casa editrice:
Garzanti
Pagine: 280
Costo: 14.90€ 


Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: coglie l'essenza di una persona da piccoli indizi e riesce a pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda e un intuito raffinato sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un'importante casa editrice. Scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, e lei riempie le pagine delle stesse parole che lui avrebbe utilizzato. Un lavoro svolto nell'ombra. E a Vani sta bene così. Anzi, preferisce non incontrare gli scrittori per cui lavora.Fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchiere con Riccardo, autore di successo in preda a una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata fatta di citazioni tratte da Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck. Una sintonia che Vani non credeva più possibile con nessuno. Per questo sa di doversi proteggere, perché, dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei.E quando il destino fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che le relazioni, come i libri, spesso nascondono retroscena insospettabili. Proprio ora che ha bisogno di tutta la sua concentrazione. Perché un'autrice per cui sta lavorando è stata rapita e la polizia vuole la sua collaborazione. C'è un commissario che ha riconosciuto il suo talento unico e sa che solo lei può entrare nella mente del sequestratore.Come nel più classico dei romanzi, Vani ha davanti a sé molti ostacoli. E non c'è nessuno a scrivere la storia della sua vita al posto suo: dovrà scegliere da sola ogni singola parola, gesto ed emozione.


 
Questo è il romanzo di esordio di Alice Basso, e non poteva essere esordio migliore! È una lettura appassionante, generi diversi che si incontrano, colpi di scena intriganti, e il personaggio di Vani la rende divertente e mai noiosa, con le sue battute, i suoi strambi modi di fare, e i suoi discorsi intelligenti ci incanta e ci fa sorridere. La scrittura non è per niente pesante, é molto lineare e veloce così da farcelo leggere tutto d'un fiato, molto ironico il modo in cui commenta la nostra società ed essendo la protagonista una scrittrice ha un tocco in più, i continui riferimenti alla letturatura, dai grandi classici, come Orgoglio e Pregiudizio e Piccole Donne, ai romanzi gialli tra i quali Se morisse mio marito, e finire con la letteratura americana e romanzi del novecento, non a caso Vani somiglia molto a Lisbeth Salander! 
Assolutamente da leggere!!

venerdì 13 maggio 2016

IL LIBRO DEL WEEK-END: La misura della felicità

Buon venerdì! Approfitto dell'uscita del nuovo romanzo di Gabrielle Zevin, "L'altra metà del mondo", per consigliarvi "La misura della felicità" per trascorre un week-end in buona compagnia. 


TRAMA (Da amazon) 


Dalla tragica morte della moglie, A.J. Fikry è diventato un uomo scontroso e irascibile, insofferente verso gli abitanti della piccola isola dove vive e stufo del suo lavoro di libraio. Disprezza i libri che vende (mentre quelli che non vende gli ricordano quanto il mondo stia cambiando in peggio) e ne ha fin sopra i capelli dei pochi clienti che gli sono rimasti, capaci solo di lamentarsi e di suggerirgli di "abbassare i prezzi". Una sera, però, tutto cambia: rientrando in libreria, A.J. trova una bambina che gironzola nel reparto dedicato all'infanzia; ha in mano un biglietto, scritto dalla madre: "Questa è Maya. Ha due anni. È molto intelligente ed è eccezionalmente loquace per la sua età. Voglio che diventi una lettrice e che cresca in mezzo ai libri. Io non posso più occuparmi di lei. Sono disperata." Seppur riluttante (e spiazzando tutti i suoi conoscenti), A.J. decide di adottarla, lasciando così che quella bambina gli sconvolga l'esistenza. Perché Maya è animata da un'insaziabile curiosità e da un'attrazione istintiva per i libri - per il loro odore, per le copertine vivaci, per quell'affascinante mosaico di parole che riempie le pagine - e, grazie a lei, A.J. non solo scoprirà la gioia di essere padre, ma riassaporerà anche il piacere di essere un libraio, trovando infine il coraggio di aprirsi a un nuovo, inatteso amore...

E l'amore è il protagonista, quello per i figli, il partner e per i libri...scontato direte voi? No, per niente! Lo stile di Gabrielle Zevin non lo è affatto, e una volta iniziato questo libro sarà difficile richiuderlo senza prima finirlo. 
Ho amato molto questo romanzo, l'ho divorato e spero proprio che vi piaccia!